Dal 1991, il Museo Regionale delle Centovalli e del Pedemonte fa parte della rete etnografica ticinese riconosciuta dal Cantone Ticino sulla base dell’apposita Legge sui musei etnografici regionali (del 18 giugno 1990).
Gli undici musei che compongono la rete non costituiscono delle unità distaccate una dall’altra, ma concorrono, nel pieno rispetto delle singole peculiarità, alla realizzazione del progetto comune di salvaguardare e valorizzare le testimonianze etnografiche del territorio ticinese.
Museo Onsernonese - Loco | www.museonsernonese.ch |
Museo Walserhaus - Bosco Gurin | www.walserhaus.ch |
Museo di Valmaggia - Cevio | www.museovalmaggia.ch |
Museo di Val Verzasca – Sonogno | www.museovalverzasca.ch |
Museo storico etnografico Valle di Blenio - Lottigna | www.museovallediblenio.ch |
Museo del Malcantone - Curio | www.museodelmalcantone.ch |
Museo della Pesca - Caslano | www.museodellapesca.ch |
Museo della Civiltà contadina - Stabio | www.museostabio.ch |
Museo etnografico della Valle di Muggio - Cabbio | www.mevm.ch |
Museo di Leventina - Giornico | www.museodileventina.ch |
Archivio audiovisivo di Capriasca e Val Colla | www.acvc.ch |
Centro di Dialettologia e di Etnografia
Il Centro di Dialettologia e di Etnografia (CDE) è preposto al coordinamento, al sostegno e alla vigilanza sull’attività dei musei regionali che hanno stipulato con il Cantone un contratto di prestazione, introdotto nel 2003 e rinnovato ogni quattro anni.
In quest’ambito il CDE definisce il contributo finanziario erogato ai singoli musei e offre loro consulenza scientifica e assistenza tecnica, mettendo a disposizione personale, una biblioteca settoriale, uno studio fotografico e un laboratorio di restauro.
Per maggiori informazioni: www.ti.ch/cde
Centro di Dialettologia e di Etnografia
Il Centro di Dialettologia e di Etnografia (CDE) è preposto al coordinamento, al sostegno e alla vigilanza sull’attività dei musei regionali che hanno stipulato con il Cantone un contratto di prestazione, introdotto nel 2003 e rinnovato ogni quattro anni.
In quest’ambito il CDE definisce il contributo finanziario erogato ai singoli musei e offre loro consulenza scientifica e assistenza tecnica, mettendo a disposizione personale, una biblioteca settoriale, uno studio fotografico e un laboratorio di restauro.
Per maggiori informazioni: www.ti.ch/cde
Associazione Musei Etnografici Ticinesi
L’Associazione Musei Etnografici Ticinesi (AMET) riunisce i musei sopracitati allo scopo di promuovere la rete museale etnografica e il suo patrimonio materiale e immateriale, favorire l’innovazione, stimolare il dialogo e promuovere la collaborazione tra i soci. Essa mira inoltre ad assicurare e promuovere la collaborazione con le autorità e gli organi da esse designati nella definizione e nell’attuazione di una corretta politica museografica. Sostiene attivamente il coordinamento promosso dalle istituzioni cantonali per il raggiungimento di obiettivi comuni e collabora con musei ed enti di altro genere per concretizzare approcci interdisciplinari e letture trasversali.
Per maggiori informazioni: www.rete-etnografica.ch
Associazione Musei Etnografici Ticinesi
L’Associazione Musei Etnografici Ticinesi (AMET) riunisce i musei sopracitati allo scopo di promuovere la rete museale etnografica e il suo patrimonio materiale e immateriale, favorire l’innovazione, stimolare il dialogo e promuovere la collaborazione tra i soci. Essa mira inoltre ad assicurare e promuovere la collaborazione con le autorità e gli organi da esse designati nella definizione e nell’attuazione di una corretta politica museografica. Sostiene attivamente il coordinamento promosso dalle istituzioni cantonali per il raggiungimento di obiettivi comuni e collabora con musei ed enti di altro genere per concretizzare approcci interdisciplinari e letture trasversali.
Per maggiori informazioni: www.rete-etnografica.ch