Costruito tra il 1765 e il 1772 (le campane verranno però posate solo nel 1775), il Campanile d’Intragna con i suoi 65,114 metri è la torre campanaria più alta del Canton Ticino. Innalzandosi con imponenza al di sopra del vecchio nucleo d’Intragna a pochi metri di distanza dalla Chiesa parrocchiale dedicata a San Gottardo, il Campanile veglia maestoso sul villaggio e su tutta la regione circostante.
Edificato da muratori del paese con materiali del luogo, esso doveva essere, secondo il progetto iniziale, 9 metri più alto. Le sue mura hanno uno spessore di 1,80 metri alla base e di 1,25 metri nella parte superiore. Al suo interno, 165 gradini in granito permettono di accedere fino al piano delle campane, ad un’altezza di 38 metri circa, da dove si gode di un’imprendibile vista a 360° sulle Centovalli, le Terre di Pedemonte e la Valle Onsernone.
Il concerto - in do diesis maggiore - si compone di sei campane. La seconda, rivolta ad Est, è famosa per la vicenda che nel 1802 vide gli Intragnesi impossessarsene “con la forza delle armi” in quanto i borghesi di Locarno, a chi la campana era stata regolarmente acquistata ad un’asta, si rifiutavano di consegnarla. Questa campana, danneggiata durante “l’operazione di recupero”, venne rifusa nel 1845. Un’inscrizione, oggi ancora ben visibile, ne attesta la sua singolare storia.
Dal 2006 il Campanile d’Intragna è aperto al pubblico. La visita permette di scoprire la torre campanaria dal suo interno salendo fino al piano delle campane.
Per la visita rivolgersi all’adiacente Museo Regionale delle Centovalli e del Pedemonte.
Entrata: adulti CHF 3.- / giovani (6-16 anni) e studenti CHF 1.-